LA CORNICE DELL'IMMAGINE


L’immagine, di per sè, non ha confini netti. Quando “immaginiamo” qualcosa, quel qualcosa non ha limiti definiti. Se osserviamo la nostra immagine riflessa nell'acqua troviamo la nostra figura, ma ciò che la circonda non ha linee di demarcazione. Lo stesso accade coi graffiti o le pitture rupestri. La gran parte delle immagini che consumiamo oggi, però, arriva ai nostri occhi delimitata da un confine preciso che distingue cosa è immagine (tutto ciò che sta al suo interno) da ciò che non lo è (tutto ciò che sta fuori): una cornice invisibile, costituita da vari margini (dal germanico "marka", confine). Se la cornice è quadrangolare sarà costituita da un margine inferiore, uno superiore, uno di destra e l'altro di sinistra. La forza della cornice è tale da provocare con la sua stessa determinazione la nascita di una immagine. Basta infatti contrapporre pollice e indice delle due mani a mo' di inquadratura per separare una immagine dalla realtà.

Questa cornice viene ritenuta così importante che spesso è sottolineata, nel caso delle pitture con delle cornici fisiche a volte molto vistose e nel caso della grafica e del fumetto con bordi geometrici che delimitano l'immagine. La marginatura può servire a ben separare l'immagine da tutto ciò che lo circonda, a dirigere lo sguardo dell'osservatore verso il quadro, a segnare chiaramente i confini dell'immagine.

I contorni, invece, di solito  indicano i confini degli elementi presenti nell'immagine che li separano dallo sfondo o da altri elementi. Il contorno può non essere presente nella pittura, ma è quasi sempre presente nella grafica e nel fumetto.

Leonardo da Vinci, ritraendo, quella che verrà chiamata "La Gioconda" (1503), ha delimitato l'immagine reale di un paesaggio e di una figura umana dentro i confini (cornice) di un quadro. Poi quei confini sono stati ulteriormente rafforzati con un'ampia cornice fisica. Si veda la riproduzione del quadro sullo sfondo: il margine inferiore dell'immagine taglia a metà il corpo della donna. la linea invisibile che separa la capigliatura della donna dal paesaggio è il contorno.

Le vignette dei fumetti (nell'immagine: "Saga", scritto da Brian Vaughan e illustrato da Fiona Staplesnella gran parte dei casi sono circondate da bordi scuri che separano le immagini dallo sfondo bianco della pagina. Si noti che nella vignetta in alto, la figura esce dal bordo: accade spesso che nei fumetti il bordo diventi "parte" dell'immagine. Come anche nell'esempio qui sotto. Si noti che nel fumetto le figure sono sempre circondate da un contorno. Si tenga conto che vi sono anche immagini a fumetti che non sono vignettate.

"Little Sammy Sneeze" (1904-1906) di Winsor McCay
"Little Sammy Sneeze" (1904-1906) di Winsor McCay

Nelle mostre fotografiche (nell'immagine, una dedicata a Ferdinando Scianna) le fotografie, specie quelle in bianco e nero, sono spesso collocate in strutture leggere ("passepartout") che lasciano un bordo bianco di notevoli dimensioni intorno all'immagine a sua volta circondato da una piccola cornice fisica.

Non è però necessaria la presenza di cornici fisiche e bordi per separare e isolare una immagine dall'ambiente che lo ospita o dallo sfondo su cui si stende, bastano i suoi margini


Il primo manifesto ha un bordo dello stesso colore delle scritte, il secondo manifesto non ha bordi. Eppure tutti e due si stagliano sullo sfondo bianco della pagina.

La presenza di margini non è indispensabile alle immagini. Per secoli la produzione di immagini ne ha fatto a meno. Le immagini non erano realizzate su "quadri", ma direttamente su pareti o oggetti (come vasi, piatti, ecc.): adattandosi alla struttura che le ospitavano davano l'impressione che non avessero confini. 

Tomba della regina Nefertari, Tebe, Antico Egitto
Tomba della regina Nefertari, Tebe, Antico Egitto
Ceramica Inca, XIII-XVI sec.
Ceramica Inca, XIII-XVI sec.

Fin dal 770 a.C. in Cina vennero realizzati lunghi rotoli (prima con strisce di bambù, poi su carta e seta) su cui erano disegnati scene di pittura e calligrafie. Queste pitture, lunghe anche alcuni metri, venivano stese su un tavolo e guardate sezione per sezione mentre venivano srotolate, come se si intraprendesse un viaggio. Sopra: "Inizio dell'autunno" di Song Qian Xuan.

Basilica di San Vitale (VI sec), Ravenna, mosaico bizantino
Basilica di San Vitale (VI sec), Ravenna, mosaico bizantino

Isolare una immagine dentro a dei margini, separandola nettamente da ciò che la circonda, svolge anche la funzione di attrarre l'attenzione sulla stessa immagine, soprattutto quando tutto intorno non ci sono elementi distraenti. Anche la visione dei film nella sala cinematografica obbedisce allo stesso principio: vediamo un susseguirsi di immagini ben separate dall'ambiente buio.

© fotografia di Alberto Lagomaggiore
© fotografia di Alberto Lagomaggiore

In realtà la delimitazione dell'immagine si afferma in Occidente per ragioni economiche. Anche nell'antichità le famiglie ricche pagavano degli artisti per pitturare soggetti sulle pareti, ma nella gran parte dei casi il patrimonio delle immagini era pubblico. È con il capitalismo che le immagini diventano oggetto di scambio, cioè di commercio: gli affreschi non possono essere trasportati, comprati o venduti. Un quadro sì, e molto facilmente. 

dal videogame "Assassin's Creed".
dal videogame "Assassin's Creed".

Da allora, comunque, le opere "senza cornici" hanno continuato ad essere realizzate, di solito per luoghi pubblici, e...

"Epopea del popolo messicano" (1929-1935), affresco di Diego Rivera, Palazzo Nazionale del Messico
"Epopea del popolo messicano" (1929-1935), affresco di Diego Rivera, Palazzo Nazionale del Messico
Street art: Bansky, Londra
Street art: Bansky, Londra

... vi sono arti come il fumetto che "giocano" con i bordi della vignetta...

Da "The Walking Dead" di Robert Kirkman and artist Tony Moore
Da "The Walking Dead" di Robert Kirkman and artist Tony Moore

... ma in generale la forma dominante di proposta dell'immagine è quella delimitata da un confine netto tra ciò che è immagine e ciò che non lo è.

In questa prima pagina del quotidiano britannico "The Guardian", la fotografia centrale è nettamente isolata dal suo intorno fatto di sfondo bianco e caratteri, dunque ha una invisibile cornice. L'immagine in alto a sinistra, con un metodo che viene spesso usato nella grafica, è invece "scontornata" in modo da eliminarne i confini e miscelarla con lo sfondo e i caratteri.


DOMANDE

1. A volte il contorno delle figure interne alle immagini vengono sottolineate con una linea più spessa, rispetto alle linee interne. Puoi indicare quali delle figure di questa pagina ha una linea di contorno ingrossata? 

2. Trova esempi di immagini senza margini relativi a: street art/graffitismo, arte cinese, grafica, fumetto, arte medievale.

3. Trova un esempio di immagine con bordi e un altro senza bordi relativi allo stesso soggetto.

4. Descrivi (colore, spessore, forma) i bordi delle figure: "Saga", le fotografie esposte di Scianna, il primo manifesto dei Clash, "Walking Dead". 

ESERCITAZIONI

1. Con il tuo smartphone fotografa una immagine che non ha limiti definiti, poi realizza una fotografia della stessa immagine selezionandone solo una parte, senza elementi dell'ambiente intorno, in modo che lo spettatore sia portato a pensare che si tratti di un altro soggetto.