LA MESSINSCENA


Il termine messa in scena (o messinscena) deriva dal francese mise-en-scène, è di origine teatrale e sta a significare il lavoro di allestimento della scena e di direzione degli attori del regista quando si trova a rappresentare sul palcoscenico un'opera scritta. Sulla base di un testo, il regista teatrale deve approntare o sovrintendere a tutto ciò che riguarda l'aspetto visivo: scenografia, luci, costumi, trucco, recitazione. Si potrebbe dire che la messinscena è la componente teatrale del cinema. Nel cinema come nel teatro è il regista ad esserne responsabile, anche se è un personale specifico che si occupa concretamente dei suoi singoli aspetti. I quattro ambiti della messinscena sono: ambientazione, illuminazione, costume, make-up e acconciatura, recitazione.


La resa figurativa

Per resa figurativa si intende l’impatto della luce sulla messinscena. La luce può prendere mille forme, e per poterne analizzare l’impatto nelle opere cinetelevisive si devono individuare i suoi elementi costitutivi, manipolando i quali è possibile trasformare completamente le immagini. Si tratta della luminosità e del contrasto e dei parametri del colore (tinta, saturazione). Nelle opere cinetelevisive gli assetti luminosi non solo mutano di inquadratura in inquadratura, ma anche all’interno di una stessa inquadratura, a volte mentre si riprende; i personaggi non stanno quasi mai in posa, ma si spostano, ed anche la camera molto spesso si muove. 


La scenografia

La scenografia risponde alla domanda: in quali luoghi fisici si svolgono le scene del film? Si tratta di ambienti veri (location) o ricostruzioni (set). Le location sono ambienti che esistono indipendentemente dal film: paesaggi, città, case... I set, sono ambienti interni, ma anche esterni, ricostruiti in studio. Le scelte scenografiche hanno una enorme importanza nel cinema, anche per quanto riguarda la fotografia. Il tono e il colore dominante di un film sono in larga misura determinati dal toni e dai colori dei set e delle location.


Il costume

Il costume è uno dei linguaggi del macrolinguaggio cinetelevisivo. Attraverso le scelte di costume si comunicano numerose informazioni e si contribuisce in maniera decisiva alla caratterizzazione di personaggi ed ambienti.


Il make up e l'acconciatura

Il trucco è l’insieme di tutti quegli interventi che servono a modificare la resa visiva della pelle, mentre l’acconciatura riguarda tutte le operazioni che coinvolgono i capelli del personaggio, 


La recitazione

L'efficacia della recitazione è tanto più forte quanto più è stata accurata la fase letteraria del film. Se si prescinde da questo, la recitazione può variare secondo il gusto e gli intenti del regista e la formazione degli attori.