Si comincia la nuova unità didattica sulle angolazioni di ripresa. Si legge insieme la prima parte del capitolo sul libro di testo sulle angolazioni longitudinali (si salta dunque il primo paragrafo) da p.152 a p.156. Per esemplificare si analizzano le prime sequenze di Shutter Island...
L'analisi si concentra sul perchè il regista Scorsese abbia scelto una certa angolazione longitudinale invece di un'altra. Ad esempio ci si sofferma sul trasporto dei due detective verso la prigione-manicomio. Per mostrare dove stanno andando c'è una ripresa fortemente dall'alto (fredda, informativa, chiara). Poi la camera realizza angolazioni dal basso per mostrare gli edifici. Anche il carrello che avvicina il gruppo al cancello di entrata ha una angolazione dal basso (così gli edifici e il luogo ci appaiono più alti e minacciosi di quello che sono). I tre personaggi quando sono sulla scogliera sono ripresi fortemente dal basso per comunicare l'idea che si trovano su un precipizio ed anche per inquadrare il cielo plumbeo. Il faro è visto dal basso per trasmettere una certa inquietudine. Le conversazioni sono riprese prevalentemente in orizzontale, a meno che uno dei due non sia seduto oppure sia più basso, nel qual caso l'angolazione dall'alto (e simmetricamente dal basso) aiuta a situare spazialmente i personaggi.