LA STRUTTURAZIONE NARRATIVA


La strutturazione è uno dei procedimenti, insieme all'esposizione (presentazione, selezione, collocazione), alla tessitura e alla progressione che sovrintendono all'intreccio di una narrazione audiovisiva fiction: si occupa di suddividere il materiale narrativo in quantità discrete e raggrupparlo in unità via via più ampie. L'intreccio consiste nella dislocazione del materiale narrativo (eventi, personaggi, ambientazione), a partire da uno o più story concept e conformemente alle scelte di configurazione (punto di vista, tono, densità), lungo tutto l’arco del film. Il tema è della strutturazione narrativa è affrontato alle pagine 86-91 del libro Il linguaggio cinematografico


Scena e sequenza

Una sequenza è una piccola storia con una propria progressione. Si prenda ad esempio questa sequenza tratta da "Matrix" ("The Matrix", regia di Larry e Andy Wachowski, 1999, USA). Nella prima scena, costituita da sole due inquadrature, Neo spegne la sveglia imprecando, perché in ritardo. 


Dopo un breve piano d’ambientazione dal basso del palazzo che ospita gli uffici dove lavora... 


...la seconda scena svolge una duplice funzione: serve a introdurre il pubblico nell’ambiente e informa sul conflitto tra Neo e la direzione dell’impresa. Sino ad ora la progressione è piuttosto piatta, dato che il film si trova nella sua fase di apertura


Nella terza scena viene consegnato a Neo un cellulare, dal quale Morpheus lo avvisa che gli agenti stanno arrivando a prenderlo: si impenna la curva della progressione, mentre il protagonista cerca di sfuggire ai suoi antagonisti. 


Alla fine Neo riesce a entrare in una stanza (quarta scena, int/est), dalla quale dovrebbe poi, passando per il cornicione e utilizzando una gru, scendere. Dopo averci provato, rischiando di precipitare (è il climax della sequenza), desiste. 


La quinta scena riprende Neo in strada mentre viene portato via dagli agenti: è la discesa (conclusione) dopo il climax. Vi sono due elementi che spingono il pubblico verso la sequenza successiva: Trinity che lo vede e avvisa il suo gruppo (quindi c’è la speranza che intervengano) e la domanda: che fine farà Neo? In questo modo la sequenza successiva è accolta dal pubblico in perfetta continuità, perché costituisce la risposta alla domanda sorta in quella precedente. 



Queste due scene fanno parte di una sequenza che ha per tema la figura di Cypher, il personaggio che tradirà il gruppo dei resistenti e li denuncerà agli agenti di Matrix. La prima scena ha un arco segnato dall’arrivo di Neo e dalla sua uscita. Quando lo vede, Cypher spegne i monitor; si tratta di una semina: il pubblico annota mentalmente il gesto, ma non può attribuirgli alcun significato, dato che questo emergerà (raccolta) solo nella scena successiva, quando si comprenderà che evidentemente si stava accordando con il nemico. La funzione di questa scena è quella di fondare psicologicamente il comportamento di Cypher: dalla sua conversazione con Neo emerge un certo scetticismo riguardo alla lotta che i resistenti stanno intraprendendo. Così nella scena successiva il film può permettersi di tagliare l’inizio: l’azione comincia in medias res.


Sequenze e blocchi narrativi

Nel primo blocco narrativo di Matrix vi sono sei sequenze (se si comprende anche quella del plot point). Nella sequenza (a) Trinity viene attaccata prima dalla polizia e poi dagli agenti di Matrix, ma riesce a fuggire. La sequenza è d’azione, dunque contiene in 5 minuti e 50 secondi molti cambi di scena, alcuni costituiti da una sola inquadratura. La sua funzione è quella di presentare il personaggio, gli antagonisti e di agganciare da subito il pubblico alla storia. La sequenza termina con l’impegno degli agenti a cercare il prossimo obiettivo: Neo. 


In questo modo si crea un collegamento con la sequenza (b), della durata di 5 minuti e 10 secondi, che è prevalentemente dialogata ed è costituita da appena due scene in cui i resistenti stabiliscono un primo contatto con Neo. 


La sequenza (c), formata da quattro scene e con una durata di 4 minuti e 50 secondi, mostra Neo nel suo ufficio che, avvisato da Morpheus, cerca invano di sfuggire agli agenti. È l’incidente scatenante


La sequenza (d) è dedicata al suo interrogatorio da parte degli agenti, che gli inseriscono una cimice nel corpo: dura 4 minuti e 20 secondi e si limita a una sola scena. La sequenza si lega con un sound match cut (Neo grida sia alla fine della scena sia all’inizio della successiva, come se si svegliasse da un incubo) alla...


... sequenza (e), in cui i resistenti prelevano Neo e gli tolgono la cimice dentro un’auto in corsa. Dura 3 minuti e 20 secondi ed è formata da tre scene. 


Nella sequenza (f) il gruppo prosegue il tragitto giungendo in un luogo in cui Neo fa la conoscenza di Morpheus e questi gli offre l’opportunità di far parte della resistenza. Neo accetta e dunque da quel momento la storia prende un altro corso. Dura 7 minuti e 5 secondi. È la fine del primo blocco narrativo. Ogni sequenza è costituita da un’azione dominante, ma, trattandosi dell’inizio del film, allo stesso tempo offre molte informazioni riguardanti i personaggi e l’ambiente.



Blocchi narrativi e atti/parti


Matrix presenta una struttura classica in tre atti. Il primo (costituito da 5 sequenze, 6 se si considera quella del plot point) si apre con la fuga di Trinity dagli agenti, seguito dalla presentazione della doppia vita di Neo, impiegato di giorno e hacker di notte. Il conflitto viene abbozzato, ma non spiegato, quando gli avversari lo prendono prigioniero. Si arriva così al primo plot point: Neo deve scegliere se aderire o meno alla lotta degli oppositori contro il sistema: pillola rossa o pillola blu. 


Con la sua scelta di campo comincia davvero lo sviluppo del film (secondo atto formato da 17 sequenze, raggruppabili in due blocchi narrattivi: l'addestramento di Neo, lo scontro con gli agenti). Vengono ora illustrati il mondo immaginario del film e le sue regole, Neo viene addestrato, quindi affronta scontri sempre più accesi contro gli avversari. Ed ecco il secondo plot point: il momento in cui Neo decide che deve salvare Morpheus, fatto prigioniero.


Questa è la svolta che consente di entrare nel terzo atto (6 sequenze), che racconta la liberazione di Morpheus, lo scontro diretto tra Neo e gli agenti e il climax del momento in cui Neo muore e risorge sconfiggendo il nemico. 



La struttura narrativa del film Sommersby.



La struttura narrativa del cortometraggio Amal